Percorso formativo che ha l’obiettivo di avvicinare ed introdurre gli studenti alla conoscenza delle nuove tecnologie e degli strumenti per la creazione di scenografie digitali e virtuali, attraverso le tecniche degli effetti digitali (VFX) e del mattepainting.
Durata: 18 ore
Numero di edizioni: 1
Scuola beneficiaria: Liceo Artistico Sabatini-Menna (Salerno)
Il fine degli incontri è quello di far conoscere e utilizzare in modo consapevole i metodi, gli strumenti multimediali e creativi che offre il linguaggio del cinema, del digitale-virtuale.
I primi due incontri on line serviranno ad approfondire a livello teorico gli strumenti e le nozioni tecniche per la realizzazione di scene virtuali/digitali e il loro sviluppo nel corso della storia del cinema.
Durante gli incontri in presenza gli studenti svilupperanno un progetto creativo personale che porterà alla realizzazione di una scena digitale da inserire in uno spazio immersivo a 360°.
Attraverso l’individuazione di un tema/soggetto di riferimento legato al territorio della Campania, si potrà coinvolgere ed introdurre il giovane spettatore alla parte di ideazione e creazione di una scena digitale/virtuale, per stimolare la creatività.

Monica Manganelli
Film&Creative Director, Scenografa e Visual Artist. Nata a Parma nel 1977, si diploma in Architettura presso l’Istituto d’arte ‘P. Toschi’ nel 1996, e nel 2002 si laurea in Conservazione dei Beni Culturali all’Università di Parma, specializzandosi successivamente in Scenografia Teatrale al Teatro regio di Parma, e in Computer Grafica e Digital design.
Inizia a collaborare a numerose produzioni liriche e di prosa, prima come assistente poi come scenografa collaboratrice, e dal 2002 al 2011 lavora per importanti teatri, tra cui il Regio di Torino, La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Bologna, Piccolo Teatro di Milano, Teatro Stabile di Torino collaborando con registi quali Luca Ronconi e Alfonso Antoniozzi. Dopo quasi dieci anni nell’ambito del teatro, sposta il suo campo d’azione dalla scenografia reale a quella virtuale e collabora con produzioni di film e Visual Effects Studios soprattutto stranieri, occupandosi della creazione visiva di scenari per film e spot. Una delle sue passate importanti collaborazioni riguarda il film CLOUD ATLAS delle sorelle Wachowski.
Nel 2013 firma le scenografie digitali-virtuali al Beijing Music Festival per le celebrazioni verdiane (La traviata, Rigoletto, Il trovatore).
Nel 2015 firma la regia de LA BALLATA DEI SENZATETTO, il suo primo corto di animazione, con cui partecipa a ben cinquanta festival internazionali, da Cannes fino al LA Shorts Fest, ottenendo la qualificazione agli Oscar 2016, un Nastro d’argento per l’animazione e la candidatura ai David di Donatello.
Nella stagione 2016/17 firma le scenografie di ROBERTO DEVEREUX, ANNA BOLENA, MARIA STUARDA, coproduzione tra Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Regio di Parma, Teatro La Fenice di Venezia, e il TURCO IN ITALIA, con scenografie digitali animate, produzione Teatro Fraschini di Pavia, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Sociale di Como.
Inaugura la stagione lirica 2018-19 del Teatro Carlo Felice di Genova con una innovativa AIDA, completamente realizzata con scenografie virtuali, che utilizzano tecniche di vfx-effetti digitali cinematografici e animazione.
È stata invitata come “special guest” nel 2018 dall’ Iranian School of cinema e dal ministero della cultura iraniano, come unica donna europea a tenere una conferenza dal tema “Cinema in the digital age”.
Nel 2019, firma il suo nuovo film di animazione come regista, sceneggiatrice e designer, BUTTERFLIES IN BERLIN, che tratta di olocausto e identità di genere per la prima volta insieme nel cinema, in collaborazione con RAI CINEMA, successo di critica e pubblico nei festival in giro per il mondo e vincitore di numerosi premi.
Nel 2021 scrive, dirige e disegna L’ATLANTE DELLE MERAVIGLIE, un progetto multidisciplinare e crossmediale riguardo Johan Sebastian Bach, in cui unisce cinema, animazione e teatro, e nel 2022 THE BLACK ChristS.FAR FROM JUSTICE, un documentario creativo sul peggior massacro a sfondo razziale avvenuto in Usa, nel 1921 a Tulsa in Oklahoma. È ora, in sviluppo sempre come regista con l’adattamento cinematografico di TURANDOT-PRINCESS OF CHINA, per la realizzazione di un lungometraggio di animazione, ispirato all’antica fiaba persiana, che racconta di una principessa ribelle ed indipendente che si batte per migliorare le condizioni delle donne nel suo regno.